Torrione di Carlo V

Il Torrione di Carlo V - o "Torre di Segura", "Torre di Martin Sicuro", come veniva chiamato nel '500 - è il primo di una serie di torri poste a difesa della costa adriatica del Regno di Napoli contro le incursioni dei pirati turchi.

Venne fatto costruire nel 1547 da Martin de Segura - il funzionario regio dal cui nome ha preso origine quello dell'odierna Martinsicuro e che all'epoca della costruzione della Torre ricopriva il ruolo di mastro portolano d'Abruzzo - su ordine del viceré del Regno di Napoli Don Pedro de Toledo.

La Torre è affiancata sul lato nord dalla Casa Doganale, probabilmente coeva o comunque precedente il 1598, anno della redazione della relazione sulle torri costiere d'Abruzzo e Capitanata da parte dell'ingegnere militare e marchese di Celenza Carlo Gambacorta.

Il Torrione, diversamente dalle altre torri che lo seguono lungo la costa e costruite successivamente, non è a due ma a tre piani, risultando più slanciato ed elegante. Il tetto è a due falde ma originariamente era piatto e bordato di merlature, tipico degli edifici militari. Anche la copertura della Casa Doganale era merlata e le due strutture erano collegate da un ponticello levatoio, ora non più presente e sostituito da una struttura in muratura all'inizio del secolo scorso.

La facciata principale della Torre, a giustificazione del ruolo di rappresentanza in quanto primo segno del governo vicereale che si incontrava provenendo da nord, è arricchita di cornici rinascimentali alle finestre e soprattutto della pregevole edicola con, a partire dall'alto: l'epigrafe "CAR(olus) • V • ROMA(norum) INPERA(tor)"; l'arma dell'Imperatore Carlo V e della Casa d’Asburgo; l'arma di Don Pedro de Toledo; e la seguente epigrafe, andata in buona parte distrutta ma conservatasi nei testi degli storici dei secoli scorsi:

ANO [Dom. M.D.XLVII.]
AD BONORUM • S[ecuritatem, Reorumque vindictam, Illus. D. Petrus]
DE TOLE(to) • VIC[erex et Capitaneus Generalis, Magnifico Martino Securo]
AUCTORI • E[rigi et custodiri mandavit.]

Il Torrione e la Casa Doganale sono stati oggetto negli anni ‘90 di un importante intervento di restauro che li ha riportati agli antichi splendori. Attualmente la struttura ospita al suo interno l’Antiquarium di Castrum Truentinum e la Scuola Blu (Centro di Educazione Ambientale). L'Antiquarium è stato inaugurato il 12 agosto 2009 e accoglie nelle sue teche reperti archeologici raccolti nel corso di diverse campagne di scavo, realizzate a Martinsicuro, dal 1991 al 1995 nel sito archeologico della città romana di Castrum Truentinum, e dal 2003 al 2004 nel sito protostorico di Colle di Marzio.

Alessandro Tucci

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